Dopo aver inserito la ricetta dei ( taralli calabresi ) ,vi voglio consigliare di fare i taralli dolci, che sono i preferiti principalmente dei bambini,la ricetta è semplice ,basta rispettare i tempi di lievitazione, il risultato è fantastico,sono morbidi, e hanno un sapore particolare, molto buoni inzuppati nel latte, ma anche consumati come uno Snake. L’unica pecca se così si può dire, è quella che si induriscono dopo 2 o 3 giorni,e formano un po’ di muffa, infatti io li sistemo dentro i sacchetti del congelatore e li congelo, in modo da averli sempre freschi, eccovi la ricetta, direttamente dalla mia agenda di ricette tradizionali.
Ingredienti:
500 g di farina “00”,500 g di farina di grano duro,150 g di zucchero,85 ml di olio extra vergine d’oliva,un pizzico di sale,una manciata di semi di anice,1/2 bustina di lievito mastro fornaio,1 uovo per spennellare i tarallini.
Preparazione:
La sera prima iniziate a preparare il lievito madre, che deve riposare tutta la notte. Sciogliete il lievito della bustina con un po’ d’acqua tiepida unendo un po’ di farina, ora lasciate lievitare per circa 12 ore.
Setacciate le due farine e unite il lievito madre e tutti gli altri ingredienti ,impastate il tutto e lasciate lievitare nuovamente per almeno3- 4 ore circa. Trascorso il tempo di lievitazione con l’impasto formate dei piccoli taralli, metteteli su un piano e copriteli con un canovaccio pulito,in un luogo tiepido che dovranno lievitare nuovamente per 3 ore.
Prima di infornare i tarallini, spennellateli con l’uovo sbattuto e infornate in forno preriscaldato a 220° per 30 minuti circa nelle teglie d’alluminio, o sulla placca del forno. Toglieteli dal forno appena dorati, e lasciateli raffreddare prima di servire.
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