martedì 2 luglio 2013
Castagne sotto spirito
lunedì 19 novembre 2012
Dolce con le castagne autunnale
150 g di castagne, sale, 250 g di burro, 250 g di zucchero a velo, Cointreau, una bustina di vanillina, 200 g circa di pan di Spagna, 150 g di cioccolato fondente, un bicchiere di panna montata dolcificata.
Preparazione:
Lavate e lessate le castagne in acqua salata dopo aver praticato un taglio netto al centro di ciascuna di esse. Scolatele e pelatele ancora calde, passandole poi al setaccio. Raccogliete il passato in una terrina,unite il burro a pezzi e mescolate fino a che gli ingredienti non saranno ben amalgamati. Aggiungete quindi lo zucchero a velo, un bicchierino di Cointreau e la bustina di vanillina. Rimestate a
lungo fino ad ottenere un composto omogeneo. Foderate uno stampo a cassetta con un foglio di alluminio e tappezzatelo con fette di pan di Spagna, che spruzzerete con un po’ di Cointreau. Versate all’interno il composto, pareggiate la superficie con il dorso di un cucchiaio, quindi coprite con altre fette di pan di Spagna, spruzzando nuovamente col Cointreau. Introducete in frigorifero per 1 ora e, nel frattempo, fate sciogliere in una casseruola il cioccolato con mezzo bicchiere di acqua a fiamma minima. Estraete lo stampo dal frigorifero, capovolgetelo su un piatto e coprite interamente il dolce con la crema di cioccolato. Tenete in frigorifero ancora per 2 ore. Mettete la panna nella siringa per dolci e decoratene la superficie e la base con ciuffetti a piacere.
sabato 17 novembre 2012
Castagnaccio alla ricotta
300 g di farina di castagne,due cucchiai di zucchero,una presa di sale,una presa di bicarbonato, un quarto di latte, la scorza di un limone, la scorza di un’arancia, 100 g di pinoli,50 g di uvetta,alcuni « aghi »di rosmarino, olio,300 g di ricotta (dolce).
Preparazione:
In una grossa terrina mescolate la farina di castagne con lo zucchero, il sale e il bicarbonato; diluite poi con il latte, sempre mescolando, fino a rendere il composto fluido ed omogeneo. A questo punto
aggiungete le scorze di limone e di arancia grattugiate, i pinoli, l’uvetta (precedentemente rinvenuta in acqua bollente) e gli « aghi » di rosmarino. Rovesciate quindi il preparato in una teglia ben unta, cospargetene la superficie con due cucchiai di olio e ponete in forno caldo a cuocere per circa 30-40 minuti. Servite il castagnaccio ben caldo, accompagnandolo con la ricotta: sentirete come può diventare prelibato anche un cibo tanto semplice ed economico.
Castagnaccio fritto
400 g di farina di castagne, 50 g di uvetta, due bicchieri di olio d’oliva, un pizzico di vaniglia, zucchero a velo.
Preparazione:
Ponete la farina di castagne in una ciotola e unitevi l’uvetta (precedentemente fatta rinvenire in acqua tiepida e poi strizzata), due cucchiai di olio e tanta acqua quanta ne assorbirà la farina, fino ad ottenere un composto compatto e sodo; lavorando bene con un cucchiaio di legno unite infine la vaniglia. Scaldate
l’olio rimasto nella padella dei fritti; quando fumerà, ponetevi il composto a cucchiaiate, schiacciandolo leggermente e voltate le frittelle una sola volta. Cuocete complessivamente per 10 minuti, poi prendete le frittelle con una paletta e ponetele su un foglio di carta assorbente da cucina a perdere l’unto in eccedenza. Spolverizzatele infine di zucchero a velo e servitele ben calde.
Marmellata di castagne
2 kg di castagne,1 kg e 750 g di zucchero,2 dl di rum,sale grosso,
Preparazione:
Sbucciate le castagne. Mettetele in una pentola, copritele appena d’acqua, aggiungete un cucchiaino di sale grosso e cuocete coperto a calore moderato. Appena cotte, scolatele, levate la pellicina e passatele al
setaccio. Raccogliete il composto in una casseruola, aggiungete 1/4 d’acqua e lo zucchero, ponete sul fuoco. Continuate la cottura a calore medio per circa 40 minuti sempre mescolando. Circa 10 minuti prima di ritirare dal fuoco aggiungete il rum. Mescolate con cura. La marmellata di castagne deve riuscire asciutta e densa. Distribuitela nei barattoli di vetro. Fate raffreddare e chiudeteli ermeticamente.
giovedì 15 novembre 2012
Crostata di castagne
La ricetta della crostata di castagne è veramente squisita dal sapore delicato,molto ghiotta che conquista tutti non soltanto i bambini .
Per la Pasta frolla:
600 g di farina 00,
240 g di burro, o margarina,
300 g di zucchero,
2 uova intere e 2 tuorli,
1 pizzico di sale,
la buccia grattugiata di 2 limoni
Per la Farcitura di Castagne
sabato 10 novembre 2012
Torta di castagne
Ingredienti:
300g. di polpa di castagne bollite,
150 g di zucchero,
100 g di burro,
3 uova,
1 cucchiaino di lievito per dolci.
Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero, aggiungendo un tuorlo d’uovo alla volta, montate a neve gli albumi , mescolando il tutto unendo la polpa di castagne spellate e schiacciata in precedenza e ridotta a purea unite il lievito.
Amalgamate il tutto e trasferite il composto in una teglia foderata di carta forno livellate il tutto e passate in forno caldo a 180° per circa 30 -40 minuti servite la torta fredda.Decorate a piacere.
I diversi metodi di cottura delle castagne
LESSATE, PER DOLCI E SALATI: Mettete le castagne intere in una casseruola con acqua fredda e una foglia d’alloro o dei semi di finocchio (della vaniglia se vi servono per un dolce), salate poco e fate sobbollire per 40 minuti o finché saranno morbide, 15-20 minuti di più nel caso siano congelate.
CALDARROSTE FATTE IN CASA:Incidete la parte bombata delle castagne e sistematele possibilmente in
un solo strato nella padella forata; occorreranno 30-40 minuti di cottura. Scuotete spesso la padella per muoverle e diminuite il calore dopo i primi 10 minuti. Se non avete il fuoco a legna potete cuocerle nel fornello a gas, basta che il padellino non sia forato.
Un altro sistema è quello di lasciare a bagno le castagne per un’ora in acqua fredda dopo averle incise e poi cuocerle in un solo strato Incoperchiate e sulla fiamma alta, scuotendole spesso. Appena pronte le castagne vanno servite subito o tenute al caldo e si gustano con riccioli di burro fresco, oppure irrorate vino rosso o, dopo averle pulite, con del brandy e quindi fiammeggiate.
SECCHE: OTTIME PER LA MINESTRA: Si conservano per parecchi mesi a temperatura ambiente, in un posto asciutto e al buio. Prima di usarle lasciatele a bagno per 12 ore in acqua appena tiepida, eliminate poi ogni eventuale residuo di pellicina e cuocetele adagio, coperte di brodo o acqua o latte oppure un misto di liquidi, per circa un paio d’ore o finché saranno morbide, possibilmente facendo assorbire loro il liquido di cottura. Per ottenere un’ottima zuppa fate soffriggere in olio e burro un battuto di sedano, cipolla e pancetta, poi unite le castagne ammollate come detto sopra, fatele insaporire per qualche istante poi coprite con il latte, salate e portate a cottura.
Castagne pralinate
400 g di castagne già cotte,
100 g di zucchero,
un cucchiaino di brandy,
100 g di cioccolato fondente,
100 g di cacao in polvere.
Togliete i gusci e le pellicine alle castagne. Mettete in una casseruola lo zucchero 300 ml d'acqua e il brandy e fateli sciogliere sul fuoco moderato.
Aggiungete la castagne e cuocetele per cinque minuti. Lasciatele raffreddare, poi sgocciolatele. Tritate il
martedì 30 ottobre 2012
Crostata alle castagne
Ingredienti:
220 g di farina bianca, più un po’
per la lavorazione
30 g di farina di castagne
un uovo intero e 3 tuorli
205 g di burro
200 ml di latte
180 g di zucchero a velo
150 g di castagne scottate e pelate
un baccello di vaniglia
marmellata di arance amare
sale fino
Preparazione:
Setaccio le farine, poi le impasto con 125 g di burro morbido e un pizzico di sale. Unisco 100 g di zucchero a velo e 2 tuorli e impasto rapidamente ottenendo un
composto sodo. Lo avvolgo nella pellicola e lo faccio riposare in frigo un’ora circa.
Lesso le castagne con il latte e il baccello di vaniglia aperto a libro finché sono ben cotte e hanno assorbito tutto il liquido (15-20 minuti). Elimino la vaniglia e frullo grossolanamente.
Con la frusta elettrica, monto il burro e lo zucchero a velo rimasti con un pizzico di sale ottenendo una spuma gonfia. Incorporo il tuorlo rimasto e l’uovo intero, continuando a montare altri 5 minuti. Unisco le castagne frullate e amalgamo bene.
Stendo la pasta a 3-4 mm di spessore e con essa vesto uno stampo da crostata. Spalmo sul fondo un velo di marmellata, distribuisco la crema di castagne e inforno per 45 minuti a 180°. Sforno e faccio intiepidire. Decorando a piacere.
Taralli Dolci di Castagne
Ingredienti:
200 g di farina di castagne,
300 g di farina bianca 00,
100 g di zucchero,
3 uova,sale,
6 cucchiai di olio extravergine d'oliva.
Preparazione:
mescolate uniformemente le due farine, impastatele con le uova, 70 g di zucchero, e un pizzico di sale e l'olio. Formate con l'impasto dei bastoncini di circa 10 cm e dello spessore di una matita e uniscili ad anello facendo sporgere le estremità di 1-2 centimetri. immergili pochi alla volta in acqua bollente estraendoli con un mestolo forato appena vengono a galla.
Asciugali su un canovaccio e disponili su una teglia unta infornando poi a 180° per 20 minuti.
Appena estratti dal forno cospargi di zucchero.
Torta di Castagne, Vellutata
Ingredienti: 600g. di polpa di castagne bollite, 300 g di zucchero, 200 g di burro, 6 uova, 2 cucchiaini di lievito per dolci, zucchero a velo.
Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero, mescolando il tutto unendo la polpa di castagne spellate e schiacciata in precedenza e ridotta a purea unite i tuorli d’uovo con l’albume montato a neve il lievito.
Amalgamate il tutto e trasferite il composto in una teglia foderata di carta forno livellate il tutto e passate in forno caldo a 180° per circa 30 -40 minuti servite la torta fredda spolverizzata con zucchero a velo.
martedì 23 ottobre 2012
Come conservare in vari modi, le castagne
Si nascondono in un guscio spinoso, ma quando escono mostrano il loro vero carattere. Che à versatile, dolce e ben si presta a essere trattato con gusto e fantasia
Le castagne di cui si conoscono centinaia di varietà si dividono per così dire in due gruppi: quelle vere e proprie e i marroni. Le prime sono di solito non molto grosse, schiacciate da un lato, con la buccia di colore bruno scuro lucido e brillante uniforme che non deve avere tracce di muffa e insetti. La pellicola interna aderisce alla polpa, in genere assai saporita. I marroni hanno una forma più arrotondata, sono più grossi, a forma di cuore e la buccia di colore biondo dorato con delle leggere striature. La polpa che si stacca facilmente dalla pellicola interna è di sapore dolce.
Come si può conservare bene per lungo tempo:
LA CASTAGNA FRESCA: piuttosto deperibile e va conservata nello scomparto meno freddo. in un sacchetto.
COME CONSERVARLA A LUNGO IN GRANDI QUANTITÀ: Lasciatele a bagno in acqua a temperatura ambiente per circa 36 ore. Mescolando ogni tanto il tutto per far salire a galla i frulli guasti. Quindi sciacqua tele,asciugatele, raccoglietele in un sacchetto di tela ruvida e custoditele in un luogo fresco e ben ventilato dove si conserveranno per settimane.
CONSERVARLE NELLA SABBIA: Si possono conservare per mesi nella sabbia ben asciutta, ( non terra ma sabbia) in un contenitore di legno o cotto. sistematevi uno strato di sabbia, alternandole con un strato di castagne intere ,e così via fino all'esaurimento delle castagne terminate con l'ultimo strato di sabbia pigiando bene il tutto.
CONSERVARLE NEL CONGELATORE: mettete via i frulli tal quale, per poi lessarli (non occorrerà scongelare) oppure con la buccia già incisa . per cuocerli poi come caldarroste.
OPPURE: lessate Le castagne e congelatele intere e già pelate oppure mettete nel congelatore direttamente la polpa. asportandola velocemente con il cucchiaino dopo aver tagliato i frulli a metà. In entrambi i casi potete conservarle per circa un anno.
COME SI SBUCCIANO: Asportate la buccia esterna delle castagne oppure incidete la buccia esterna e quella interna con [apposito coltellino a lama ricurva o con un coltello piccolo e con la lama a punta. Fate attenzione a non incidere anche la polpa sottostante. Coprite le castagne con acqua fredda, unite poco sale e cuocetele per una decina di minuti. Prelevate quindi una alla volta dalla casseruola e pelatele.
domenica 14 ottobre 2012
Tranci alle castagne
500 g di pan di Spagna al cacao,
250 g di mascarpone,
un cucchiaio di rum,
200 g di castagne tritate,
250 g di biscotti al burro sbriciolati,
150 g di gherigli di noci tritati.
Per guarnire:
cioccolato fondente fuso.
Preparazione:
venerdì 12 ottobre 2012
Palline di castagne
Ingredienti per 4 persone:
300 g di castagne,
30 g di burro, 30 g di cacao,
50 g di zucchero,
50 g di amaretti,
un bicchierino di rum,
50 g di mandorle pelate,
30 g di zucchero a velo.
Preparazione:
Lessate le castagne per circa 45 minuti; scolatele, lasciatele intiepidire, pelatele e passatele al setaccio, raccogliendole in una terrina. Unite al passato di castagne il
burro morbido, il cacao e lo zucchero, amalgamando bene. Pestate gli amaretti nel mortaio (oppure con il batticarne) fino a ridurli in polvere e uniteli agli altri ingredienti, insieme con il rum.
Rimestate accuratamente il tutto con un cucchiaio di legno, quindi lasciate riposare il composto. Mettete le mandorle pelate nel mortaio con lo zucchero a velo e pestatele finemente; trasferitele quindi in un piatto fondo. Ricavate dal composto di castagne delle palline della grandezza di una noce: passatele nelle mandorle pestate e sistematele sul piatto da portata.
mercoledì 9 maggio 2012
Budino di marroni
300 g di crema di marroni, 950 g di panna fresca. una stecca di vaniglia, 70 g di zucchero al velo, 4 tuorli, un dl di rum, 160 g di pezzetti di marrons glacés, 3 fogli di colla di pesce, 4 marrons glacés Interi, burro.
Preparazione:
Sbriciolate i frammenti di marrons glacés e metteteli a macerare nel rhum per mezz’ ora. In una terrina sbattete i tuorli con 25 g di zucchero. Lavorate a lungo la crema di marroni a bagnomaria finché non sarà molto morbida . In una capace casseruola fate riscaldare 500 g di panna con la vaniglia fino ai primi
fremiti del bollore. Spegnete il fuoco e incorporatela alla crema di uova . Rimettete la casseruola su fuoco basso efate addensare la crema, senza mai smettere di mescolare e senza portare a ebollizione, poi togliete la casseruola dal fuoco. Unite alla crema di marroni ammorbidita i frammenti di marrons glacés, ben sgocciolati dal rhum , poi incorporate a questa la panna e lavoratela a lungo finché tutti gli ingredienti non si saranno ben amalgamati. Mettete in frigorifero per un’ora.
Montate altri 250 g di panna con 25 g di zucchero al velo, finché non sarà ben densa e incorporatela delicatamente alla crema ormai fredda. Imburrate uno stampo a ciambella, riempitelo con la preparazione , coprite con un foglio di carta di alluminio e mettete in freezer per almeno 3 ore. Un quarto d’ ora prima di servire, togliete il dolce dal freezer. sformatelo su un piatto da portata molto freddo, decoratelo al centro con la panna rimasta montata e con lo zucchero al velo rimasto. Rimettetelo in frigo fino al momento di portarlo in tavola decorato con i marrons glacés.
mercoledì 19 ottobre 2011
Risotto alle castagne
320 g di riso supeifino
300 g di castagne
60 g di parmigiano grattugiato
uno spruzzo di vino bianco secco
un rametto di rosmarino
una piccola cipolla
un litro abbondante di brodo
20 g di burro
Preparazione:
Incidete con l’apposito coltello le castagne e mettetele sulla placca del forno. Fatele cuocere in forno preriscaldato a 200 °C per 25-30 minuti circa. Fatele poi raffreddare leggermente in un canovaccio, sbucciatele e
fatele insaporire in acqua con il rosmarino e la cipolla.
Dopo qualche minuto, unite il riso e fatelo tostare. Alzate la fiamma, bagnate di vino fa- telo evaporare e procedete come per un normale risotto, unendo il brodo poco alla volta, sempre rimestando. Portate il riso a cottura, poi eliminate il rosmarino e la cipolla.
Mantecate con il parmigiano e con il burro, fate riposare per pochi minuti e poi servite il risotto all’onda, guarnendolo con le castagne.
sabato 8 ottobre 2011
Confettura di castagne al latte
1 kg di castagne.
1 bicchiere di latte intero,
300 g di zucchero di canna,
1 baccello di vaniglia.
Preparazione:
Lessate le castagne e privatele della buccia e della pellicola interna. Mettetele in una terrina e unitevi il latte schiacciandole con un cucchiaio di legno sino a ottenere una pasta omogenea e soda che passerete al setaccio e rimetterete poi nuovamente nella terrina.
Nel frattempo ponete sul fuoco a fiamma non troppo alta lo zucchero; bagnatelo con poca acqua: aggiungete la vaniglia e fatelo caramellare, mescolandolo con un cucchiaio di legno. Poi eliminate la vaniglia, versate lo sciroppo nella terrina delle castagne facendolo lentamente cadere dall’alto e contemporaneamente mescolando lentamente la pasta di castagne, in modo da amalgamare completamente il tutto. mescolate per qualche minuto e quindi invasate la marmellata ancora calda. Chiudete, i vasetti capovolgeteli su un piano di legno e, una volta raffreddati, conservateli in luogo fresco e buio.
giovedì 11 novembre 2010
Palline di castagne (senza cottura)
1 kg di castagne
150 g di burro,
1 lt di latte
2 cucchiai di cacao,150 g di zucchero
1 bustina di vaniglia,
50 g di cioccolata a granelli
Far bollire per 15 minuti le castagne sbucciatele, spellatele e fatele cuocere ancora nel latte bollente.
Passatele con il passaverdura, aggiungete lo zucchero la vaniglia, il burro sbattuto a crema e il cacao, con il composto formate delle palline grandi come una noce passatele nella graniglia di cioccolata disponeteli in pirottini di carta , servite
venerdì 13 novembre 2009
Castagnaccio con Cioccolato Noci e Pera
200 g di farina di castagne
40 g di zucchero
450 g di acqua
2 cucchiai di olio di oliva
1 pera abate ben soda
40 g di gocce di cioccolato
25 g di gherigli di noci
1 pizzico di sale
1 noce di burro
Pangrattato per lo stampo
Zucchero a velo
Spalmate di burro uno stampo di circa 18 cm di lato e spolverizzate di pangrattato. In una scodella riunite la