mercoledì 7 maggio 2014
Funghetti in salsa gustosa
700 g di champignon, 100 g di burro, sale, pepe, brodo vegetale, farina,
un quarto di panna, il succo di mezzo limone,prezzemolo.
Preparazione:
Lavate gli champignon, asciugate e tagliateli a fettine. Mettete sul fuoco una casseruola, possibilmente di terracotta, con il burro; quando questo sarà fuso, unitevi i funghi; rimestate ed insaporite con una presa di
domenica 26 maggio 2013
Pasticcini, doppio cioccolato
125 g di burro,
150 g di zucchero,
1 uovo leggermente sbattuto,
120 g di burro di arachidi,
180 g di farina 00,
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio,
50 g di cacao in povere,
175 g di cioccolato bianco a quadretti,
175 g di cioccolato fondente a quadretti.
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 180° e ricoprite di carta forno 2 teglie rettangolari da 32 x 28 cm. Amalgamate in una ciotola burro e zucchero con il frullino elettrico finché il burro sarà diventato cremoso.
martedì 21 maggio 2013
Maritozzi alla Romana
Ingredienti:
40 g di pasta da pane,
250 g di farina,
80 g di uvetta,
50 g di cedro candito a dadini
50 g di pinoli,
40 g di zucchero ,
2 uova,
3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
pizzico di sale.
Lavorate la pasta da pane con 80 g di farina un cucchiaio d’olio e un uovo, formate una palla e copritelo con un telo e lasciatelo lievitare per almeno 4 ore.Mettete a bagno l’uvetta in una ciotola, con acqua tiepida, per 15 minuti sgocciolatela strizzatela e asciugatela.Lavorate di nuovo la pasta sulla spianatoia unitevi la farina, l’olio, e l’uovolo zucchero, il sale l’uvetta, i pinoli e i canditi continuando a lavorare unendo un po’ d’acqua calda finche l’impasto risulta sodo e omogeneo.Dividete l’impasto in una ventina di pezzi, dando forma di panini ovali, sistemateli sulla placca foderata di carta forno e lasciate lievitare per altre 5-6 ore . Infornate i maritozzi a 180 per 15 minuti circa o finchè saranno dorati.
martedì 19 febbraio 2013
Ricetta dei Croissant
INGREDIENTI:
500 g di farina,
g 50 di zucchero
g 200 di burro,
4 uova,
sale 1 bustina di vanillina,
1 bustina di lievito secco di birra,
1 uovo per spennellare
per decorare:
g 50 di miele 1 astuccio di zucchero a granella,
PREPARAZIONE:
Setacciare la farina in una terrina grande; sbriciolare il lievito nel aggiungere un po' di farina per rendere l'impasto più spesso; cospargere la miscela con un pizzico di zucchero; coprire il composto con un telo e lasciarlo risposare per 30 minuti;
mescolare il rimanente zucchero e sale nella farina:
fare un pozzetto nel centro; rompere le uova nel pozzetto; tagliare e sparpagliare sulla farina; lavorare tutti gli ingredienti; coprire l'impasto e lasciarlo lievitare da 2 a 3 ore; quando la pasta ha raddoppiato il suo volume, rimpastarla completamente; tirare la pasta e formare un quadrato;
dare al burro la forma di un cubetto e spolverizzarlo con la farina;
sistemare il cubetto di burro nel centro della pasta; piegare gli angoli della pasta sopra il burro; tirare il blocco di pasta e, con precisione formare un rettangolo; piegare in 3 la pasta;
tirare nuovamente la pasta e piegarla ancora ripetendo l'intero processo; coprire la pasta con un telo e lasciarla lievitare per 15 minuti; stendere la pasta in un rettangolo della misura di 50 x 30 cm.; tagliarla a strisce;
usando una riga e un tagliapasta, tagliarla a triangoli; avvolgere i triangoli partendo dalla base e curvare; sistemare i cornetti ottenuti sulla piastra da forno unta e infarinata;
spennellateli con l’uovo leggermente sbattuto passateli in forno già caldo 180° per 20 minuti sino alla loro doratura. Lasciateli raffreddare, spennellateli col miele e decorate con granelli di zucchero.
sabato 9 febbraio 2013
Bugie di carnevale
Ogni Regione a il suo modo di chiamare questi gustosi dolcetti di carnevale, con variante d’impasto e di forma diversa fra loro.
Per carnevale si preparano in tutta Italia, anche se chiamati in modo diverso come: le bugie Calabresi, chiamate cenci in Toscana, chiacchiere in Lombardia, sfrappole in Emilia Romagna, crostoli in Veneto, sempre e comunque molto buoni.
Bugie di carnevale
Ingredienti:
300 g di farina,
2 uova,
100 g di zucchero,
latte,
1 bustina di lievito,
1 limone non trattato,
zucchero a velo,
olio per friggere,
un pizzico di sale.
Preparazione:
Setacciate la farina sulla spianatoia, formate al centro un incavo e in questo ponete le uova, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone e il lievito stemperato in un po’ di latte tiepido,impastate il tutto molto bene finchè avrete ottenuto un impasto omogeneo fatelo riposare per 10 minuti .
Stendete l’impasto con il matterello in una sfoglia sottile, ritagliatela a strisce con la rotella dentellata, friggete le bugie in olio caldo finchè saranno gonfie e dorate, scolatele man mano su carta assorbente, e spolverizzatele con abbondante zucchero a velo.
venerdì 8 febbraio 2013
Chiacchiere di carnevale
Ingredienti:
250 g di farina,
2 cucchiai di zucchero,
2 uova,
1 cucchiaio abbondante di brandy,
1 grossa noce di burro ammorbidita,
1 bustina di zucchero a velo vanigliato
un pizzico di sale,
olio per friggere.
Unite assieme alla farina setacciata lo zucchero , il sale e nel centro le uova impastate il tutto, a poco a poco unite anche il burro con il brandy, lavorate l’impasto con le mani fino a quando sarà ben soda,se occorre unite altra farina.
Formate una palla , avvolgetela in un canovaccio infarinato e lasciatelo riposare per circa 30 minuti.Tirate col matterello o la macchinetta una sfoglia piuttosto sottile e da questa ritagliate delle striscioline lunghe circa 10 centimetri e larghe 3 , le potete annodare o arrotolare, secondo la vostra fantasia.
Ponete sul fuoco la padella con l’olio, e quando sarà bollente buttatevi poco per volta le strisce di pasta preparate.
Quando saranno ben dorate , estraetele con la paletta e adagiatele su carta assorbente da cucina, appena intiepidite cospargetele con zucchero a velo vanigliato e servite.
martedì 5 febbraio 2013
Castagnole di carnevale al liquore
Ingredienti:
3 uova intere,
2 tuorli d’uovo,
50 g di zucchero,
30 g di olio di mais,
65 g di liquore a piacere,
400 g di farina 00,
1 bustina di lievito,
olio per friggere,
zucchero a velo q.b.
liquore alchermes q.b.
Montate le uova in una terrina con lo zucchero, unite la farina,amalgamate molto bene gli ingredienti unitevi
l’olio di mais, il liquore a piacere e per ultimo il lievito, rimestate ancora e poi friggete in olio non troppo caldo facendo scendere il composto con due cucchiai in modo da formare delle palline, appena dorate toglietele su carta assorbente da cucina .
Spolverizzate con zucchero a velo e una spruzzata di alchermes e servite.
martedì 22 gennaio 2013
Chifelini di Carnevale
Ingredienti per l’impasto:
275-325g di farina bianca (secondo l’assorbimento delle patate)
1 bustina di lievito di birra,
250 g di patate lessate,
50 g di zucchero,
1 bustina di vanillina,
1 limone scorza grattugiata,
½ cucchiaino di sale,
1 uovo e 1 tuorlo,
50 g di burro liquefatto,
50 ml di latte tiepido.
Per farcire:
200 g di confettura,
olio di semi di arachidi,
per cospargere 150 g di zucchero.
Preparazione:
Setacciate la farina in una terrina larga e mescolatevi il lievito, al centro della farina praticate una conca e versatevi le patate schiacciate con lo schiacciapatate,zucchero,vaniglia, scorza di limone, sale uovo, tuorlo, e burro tiepido.
Amalgamate il tutto, aggiungendo un po’ per volta il latte tiepido.
Lavorate l’impasto sul piano di lavoro infarinato per 3-4 minuti finche diventa ben
amalgamato,se l’impasto risulta appiccicoso, aggiungete un po’ di farina.
Rimettete l’impasto in una terrina e ponetelo a lievitare coperto da un canovaccio umido, in un luogo tiepido per circa 40 minuti fino a quando il suo volume sarà raddoppiato.
Con un matterello stendete l’impasto ben lievitato in una sfoglia rettangolare e ritagliate dei quadretti di 9 cm di lato, distribuite al centro di ogni quadretto 1 cucchiaio di confettura, inumidite i lati e chiudete a triangolo.
Arrotolate i triangoli dal lato più lungo,curvateli a mezzaluna e disponeteli su un piano infarinato per una seconda lievitazione in un luogo tiepido per 15-20 minuti circa.
Friggete i chifelini in abbondante olio bollente mantenendo la temperatura costante durante la cottura.
Girare i chifelini in modo che diventino gonfi e dorati, toglieteli su carta assorbente da cucina e cospargeteli di zucchero da entrambi i lati.
giovedì 17 gennaio 2013
Frollini
Ingredienti:
400 g. di farina·
200. di burro·
200 g. di zucchero·
5 uova· 1 limone·
1 bustina di lievito
Preparazione:
Mescolare burro, zucchero i 4 tuorli d’uova, quindi unirvi e la farina la scorza grattugiata del limone il lievito mescolando il tutto.
Mettete l’impasto in una tasca per dolci e formate i frollini di varie forme sulla placca del forno imburrata ed infarinata . Spennellate con l’uovo rimastoCuocere in forno a 180° per 15 minuti.
lunedì 5 dicembre 2011
Mostaccioli Calabresi
LE ORIGINI, e la ricetta.
Cosa dire di questa bellissima ricetta, Tenuta da sempre segreta ! e mai svelata neanche nei libri di ricette, è un dolce tradizionale di Soriano Calabro, e Serra san Bruno.Il dolce ha origine antichissime è un intreccio tra storia e leggenda tramandata negli anni da padre in figlio in generazioni.
La leggenda ne assegna la diffusione ad un monaco misterioso, apparso all’improvviso e sparito nel nulla,che li avrebbe offerti generosamente ad una popolazione contadina e povera come quella di soriano.
Per la storia invece , l’introduzione dei mostaccioli si attribuisce ai monaci certosini del centro di S. Stefano in Bosco vicino Serra S. Bruno.Poi ai Domenicani del convento appunto di S. Domenico , sorto nel 1510 che hanno insegnato , sostenuto tra gli artigiani locali l’arte pasticcera, fiorente tra il 600 ed il 700 infatti tante sono di svariate forme riprodotte dai ( mastazzolari) cosi detti quelli che lavorano con le mani un comune impasto.
Le idee che poi vengono trasformate in immagini fantastiche , espressione di vita quotidiana, di oggetti comuni, di leggende, sono simboli del fluire del tempo , della superstizione, di miti di ricorrenze e di culto.
Forme libere , gruppi di animali, figure umane, e religiose.
Una collezione delle forme classiche di questi speciali biscotti è raccolta presso il Museo di Palmi ,il Museo nazionale delle arti e mestieri di Roma. In ogni caso incerta è l’origine dei mostaccioli , forse araba, anche se il nome deriva dal latino “mustacea” antica focacceria nuziale, o forse magno -greca.
Insomma questi fantastici biscotti sono presenti in tutte le fiere, e le sagre della Calabria, arrivano anche in Basilicata, Campania, Sicilia in nord Italia , all’estero,e ovunque risiedono emigrati profondamente legati alla propria terra,ai riti , alle feste patronali, al gusto e al fascino, che con il loro profumo e il loro essere possono trasmettere anche a notevole distanza, ed ora,passiamo alla ricetta , che cercherò di descriverla al meglio , almeno questa e quella che faccio io, con questo non voglio essere presuntuosa ho dirvi che la mia ricetta e come quella industriale , comunque sia , ha me vengono abbastanza buoni
LA RICETTA
Ingredienti:
MIELE, FARINA 00 q.b. , ACQUA
Setacciate la farina sulla spianatoia, e versatevi una parte di acqua ,e tre di miele, sciolto a bagnomaria di inverno se è cristallizzato. D’estate si scioglie a freddo. Si amalgama il tutto con la farina ,
il miele funziona da dolcificante ed ha proprietà di ammorbidire la pasta che non deve risultare ne troppo molle e ne dura altrimenti può compromettere la buona riuscita dei mostaccioli, poi aiutandovi con un po’ di farina, per lavorare la pasta e i vari pezzi dal piano di lavoro .
Per poter realizzare le varie forme ,semplicemente con le mani ,si possono fare diverse figure come pesci, gallo, cavallo, aquila, elefante, palme, esse, paniere con fiori, corolla intrecciata,ecc.
Unico elemento decorativo dei pupazzi è la carta stagnola a piccoli pezzetti di colore diverso come rosso, verde, o argento.Una volta completate le forme adagiatele su delle teglie unte di olio oppure su teglie antiaderente.
I tempi di cottura sono comunque in funzione allo spessore della forma quindi possono variare per le forme più piccole minore sarà il tempo di cottura,per quelle più grandi in generale la cottura e di 20 minuti circa a 180° gradi ,finche diventino dorate in superficie, e importante la cottura a calore moderato per evitare spaccature o lesioni che rendono il prodotto antiestetico,conseguenza proprio delle temperature troppo elevate.
A cottura ultimata i biscotti si lasciano poi raffreddare, senza farli piegare, o spezzare.
Poi si avvolgono in cellofan per consentire al prodotto croccantezza, e una buona conservazione nel tempo.
Infatti si possono conservare per parecchi mesi.
venerdì 26 agosto 2011
Fritto di Carciofi e Zucchine
Quattro carciofi,
12 zucchinette,
150 g di farina,
due uova,
2 dl di vino bianco,
80 g di mandorle in granella,
il succo di mezzo limone,
olio extravergine d'oliva,
olio per friggere, sale.
Preparazione:
Separate i tuorli dagli albumi, setacciate la farina in una ciotola e mescolate con i tuorli, un cucchiaio di olio e il vino. Lasciate riposare la pastella ottenuta per mezz'ora. Intanto pulite carciofini, tagliateli a spicchi e raccoglieteli man mano in una ciotola con acqua acidulata con il succo di limone.
Spuntate le zucchine e lavatele velocemente sotto l'acqua corrente. Sistemate su
un telo ad asciugare, insieme agli spicchi di carciofo.
Mescolate la granella di mandorle alla pastella, montate di albumi a neve ferma con un pizzico di sale e incorporatevi anche questi, poco alla volta. Immergete le verdure ben asciutte della pastella e tuffatele man mano in una padella con abbondante olio caldo.
Lasciate cuocere finché sono dorate in modo uniforme e la pastella si è gonfiata bene. Scollate le verdure con un mestolo forato e fateli sgocciolare su carta assorbente. Salateli e serviteli immediatamente.
giovedì 18 agosto 2011
Pan di Spagna, veloce
INGREDIENTI:
300 g di farina
250 g di zucchero
8 uova
1 limone
1 bustina di vanillina,
mezza bustina di lievito per dolci
sale.
Con lo sbattitore elettrico in una terrina lavorate le uova intere con lo zucchero ,e un pizzico di sale per favorire l’operazione , lavorate a lungo fino ad ottenere un composto spumoso.
(Per incorporare gli altri ingredienti usate un cucchiaio di legno)
Rimestando con molta delicatezza , incorporate la farina setacciata ,la scorza del limone lavata e grattugiata e la vanillina da ultimo unite il lievito.
Versate il composto in uno stampo imburrato ed infarinato, passando in forno già caldo (180°) per circa 45 minuti.
Spegnete il forno e lasciatevi il dolce per altri 5 minuti.Sfornatelo, e lasciatelo intiepidire prima di toglierlo dalla teglia .Se poi volete farcirlo, lasciatelo prima raffreddare completamente.
venerdì 10 dicembre 2010
Torta allo yogurt
Ingredienti:
un vasetto di yogurt intero al naturale da 125 g
2 vasetti di zucchero
3 vasetti farina 00
3 uova
mezzo vasetto di olio di semi di arachidi o d’oliva delicato
mezza bustina di Lievito vanigliato in polvere per dolci
zucchero a velo
un pizzico di sale
Preparazione:
Preparate gli ingredienti. Versate tutto lo yogurt in una ciotolina, lavate il vasetto e asciugatelo: vi servirà per dosare gli altri ingredienti. Separate i tuorli dagli albumi e riunite i primi in una
ciotola con 2 vasetti riempiti di zucchero.
Sbattete gli ingredienti con le fruste elettriche fino a ottenere un composto chiaro. Prendete 3 vasetti di farina e setacciatela con il lievito sul composto di tuorli e zucchero, mescolando delicatamente e incorporando gradualmente mezzo vasetto d’olio e lo yogurt. Montate gli albumi a neve in un’altra ciotola con un pizzico di sale, usando le fruste pulite, e amalgamateli al composto preparato. Ricavate una striscia di carta da forno leggermente più alta del bordo dello stampo di 22 cm di diametro e lunga quanto la circonferenza. Tagliuzzatela da uno dei 2 lati Lunghi e sistematela sul bordo dello stampo, come nella foto. Ricavate un disco dello stesso diametro dello stampo e sistematelo sul fondo della tortiera. Versate l’impasto e cuocete la torta in forno a 180 per circa 40 minuti. Lasciatela intiepidire, sformatela su una gratella e, quando è diventata completamente fredda, spolverizzatela con lo zucchero a velo.
lunedì 6 settembre 2010
Torta Salata con Fontina
200 g di farina più quella
necessaria per infarinare la spianatoia,
120 g di burro,
sale, olio, due uova,
parmigiano grattugiato,
un bicchiere di vino bianco secco,
100 g di fontina.
Preparazione:
Mettete la farina a fontana sulia spianatoia e unitevi 100 g di burro morbido, un pizzico di
sale e qualche cucchiaio di olio. Amalgamate bene gli ingredienti, impastandoli per circa 10 minuti, poi fate riposare la pasta, in una terrina coperta, per 1 ora. Sbattete le uova in una terrina con una manciata di parmigiano grattugiato e un pizzico di sale, poi unite il vino bianco. Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata e adagiatela in una tortiera imburrata del diametro di 25 cm. Disponetevi sopra la fontina tagliata a dadini e coprite con il composto di uova. Passate in forno caldo per circa 40 minuti. Potete servire la torta sia calda che fredda.
lunedì 7 dicembre 2009
Pagnotta di zucca
Ingredienti: 1 kg di farina tipo manitoba, 800 g di zucca già pulita, ma ancora con la buccia, due bustine di lievito di birra disidratato o 50 g di lievito di birra fresco, zucchero, 2,5 dl di latte sale.
Cuocete zucca e tagliate a fette di 4-5 cm di spessore e disponila sulla placca foderata con carta forno, mettetela in forno già caldo a 180° per 30 minuti.
Nel frattempo sciogli lievito di birra e un cucchiaio di zucchero in di 1 dl di acqua tiepida aggiungi 100 g di farina e mescola fino ad ottenere un panetto morbido. Copri con un telo e fai lievitare per un'ora.
Elimina la buccia dalle fette di zucca e passatele al passaverdure, in modo da ottenere un purè.
Fai l'impasto mescolate, mescola in una ciotola la farina rimasta con il purè di zucca, dispone il composto a fontana sulla spianatoia. Versa al centro il latte e il panetto lievitato mescola con la forchetta poi con le mani inizia a impastare. Aggiungi un cucchiaio di sale e continua a lavorare la pasta, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Se necessario, unisci ancora farina trasferisci il panetto in una ciotola incidila a croce, coprite e lasciatela lievitare per due ore.
Riprendete la pasta lavorala per qualche istante e forma un pane ovale. Sistemano sulla placca foderata con carta forno e fai lievitare ancora per un'ora. Con un coltello affilato fai un'incisione, nel senso della lunghezza e due incisioni trasversali.
Mettete a cuocere il pane in forno già caldo a 190°-200° per 45-50 minuti servirò con salumi e formaggi freschi.
N:B: se l'impasto dovesse risultare troppo morbido potete aggiungere qualche un cucchiaio di farina. Nel caso invece fosse troppo asciutto puoi unire qualche cucchiaiata d'acqua tiepida.